Errori degni della presidenza. "Tutto è iniziato con lo stesso errore da parte di entrambi i candidati"

Gli esperti di marketing politico sostengono che le elezioni non si vincono, ma si perdono solo a causa della somma degli errori commessi. Quest'anno la campagna è stata segnata da una moltitudine di errori da parte dei due principali rivali: Rafał Trzaskowski e Karol Nawrocki.

Entrambi erano praticamente testa a testa nella corsa alla presidenza e anche nella competizione sul numero di errori commessi.

Immagine del candidato

All'inizio, entrambi i candidati o lo staff della loro campagna elettorale hanno commesso un errore di immagine.

I soci di Rafał Trzaskowski decisero di dipingere uno dei politici più di sinistra della Piattaforma Civica come un conservatore moderato.

Il candidato si sentiva in colpa in questo ruolo perché si discostava costantemente dalle sue vere opinioni, e i media e gli oppositori politici si divertivano a ricordargli ciò che Trzaskowski aveva detto su questo o quel tema un anno prima. Questo errore lo perseguitò fino all'ultimo giorno della campagna.

“Rafał, Rafał, lancia una moneta, sei con la comunità LGBT oggi?” gli avventori abituali del pub di Mentzen si misero a cantare quando videro il candidato KO sorseggiare birra in compagnia del suo staff e del leader della Confederazione.

Karol Nawrocki, da parte sua, ha sottolineato fin dall'inizio di non appartenere ad alcun partito e di essere quindi un candidato dei cittadini.

Aveva tanto in comune con l'impegno civico quanto Rafał Trzaskowski con il conservatorismo, perché era stato candidato alla presidenza dal presidente del PiS Jarosław Kaczyński e il partito aveva investito denaro e attivisti nella sua campagna.